Der Boxer - ballata per johann trollmann

Un monologo di & con  Michele Vargiu

Musiche di Elva Lutza

Sinossi

Der Boxer - ballata per Johann Trollmann è uno spettacolo che racconta una storia di sport.

Una storia fatta di pugni e di salti veloci.

Di applausi e di fischi.

Di palestre polverose e di arene gremite.

E' la storia di uno zingaro.

E' la storia di Johann Trollmann, campione di pugilato durante gli anni della Germania Nazista.

La storia di un campione che il nazismo lo ha sbeffeggiato e preso a pugni, fino ad accettarne le più terribili conseguenze.

Una storia che "danza", così come sul ring danzava il suo protagonista; una ballata accompagnata dalla musica dal vivo di Elva Lutza, su ritmi klezmer e balcanici.

Le Parole del Pubblico

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<<...Sulle note del duo Elva Lutza, che lo accompagneranno splendidamente per tutta l'ora di monologo, Michele Vargiu entra in scena con un salto e da quel momento il palco sarà Hannover, Amsterdam, Berlino, sarà ring, sarà campi di concentramento, sarà parola che prende corpo e corpo che danza senza sosta in un combattimento appassionato, in un caleidoscopio multicolore di suggestioni ora stordenti come un uppercut, ora avvolgenti come l'abbraccio fra due pugili esausti, ora sorprendenti come un gancio, sempre ricche di colori, a volte saturi e vibranti e altre sfumati e gentili, leggeri come i fiocchi di neve che aprono e chiudono la narrazione>>.

☆☆☆☆☆

<<...Un vortice di emozioni…Michele Vargiu ti colpisce, ti colpisce, e ti colpisce ancora fino a che cadi al tappeto, insieme a Trollmann, sopraffatto dalle emozioni>>.

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<<La storia di questo pugile ti assale, sembra di stare sulle montagne russe, e alla fine ti trovi in lacrime, a pensare a quanto sia stata ingiusta la storia verso questo campione e talento. Tutto questo guidati da Michele Vargiu che in scena da tutto. Letteralmente tutto, ti affabula e ti strega ma allo stesso tempo ti colpisce con le parole che scavano dentro fino a segnarti>>.

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<<...La storia raccontata è tra le più fisiche che io conosca riguardanti il nazismo...Durante lo spettacolo si viaggia nello spazio e nel tempo, da un incontro all'altro, dal freddo tedesco al caldo del ring. Si sente la puzza di vecchie palestre, di guantoni sgualciti e sudati. Si ha la sensazione di seguire un vero e proprio evento sportivo, tra tensione, euforia e rabbia. È singolare notare come il nazismo - e tutto l'orrore che sta dietro ideologie simili (di oggi e di ieri) - risulti sempre un argomento attuale da riproporre>>.

Prossime date stagione 2019/2020 in programmazione.

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